martedì 26 luglio 2011

Io,Sgarbi, La Biennale e le Galline

Foto in confusione
Inaugurazione Biennale Padiglione Italia PARMA
Preparazione dell'opera
Esposizione nella galleria personale di Via Farini 63 Parma



































lunedì 11 luglio 2011

INAUGURAZIONE Biennale di Venezia Padiglione Emilia Romagna PARMA Palazzo Pigorini 18 Luglio 0re 18,00

Su FACE BOOK


INVITO
ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE  BIENNALE DI VENEZIA
PADIGLIONE REGIONALE EMILIA ROMAGNA

LUNEDÌ 18 LUGLIO 2011, ALLE ORE 18.00
PALAZZO PIGORINI, PARMA
NICOLETTA BELLETTI PRESENTA
 “IO E LE MIE AMICHE”
ACRILICO E RESINA SU TAVOLA 250 X 180

C’è anche Nicoletta Belletti fra gli artisti selezionati per l’esposizione che verrà inaugurata a Parma a Palazzo Pigorini lunedì 18 luglio alle 18.00, nell’ambito delle iniziative regionali promosse dal Padiglione Italia della 54° Biennale d’arte di Venezia, curato da Vittorio Sgarbi.
La pittrice parmigiana parteciperà con un’opera dal titolo “Io e le mie amiche”. Un quadro di grande dimensione, 250 x 180, realizzato con la tecnica dell’acrilico materico e resina su tavola, che rientra nel suo classico modo di lavorare con lucidi e opachi, materico e non, dove lo sguardo si può perdere nelle pieghe dell’opera.
Nicoletta Belletti vive e lavora a Parma. Artista originale, ha elaborato una tecnica personale in cui la materia è diventata parte sostanziale, e caratterizzante, dei suoi quadri. Crea opere usando l’ acrilico materico su tavola, steso con la spatola e con l’aggiunta in alcuni casi di elementi come sabbia o pietre. Ritratti di persone, di animali, di fiori, di recente anche l’acqua e il mare fra i soggetti delle sue opere. Dal 2000, ha cominciato a esporre con un crescente interesse da parte del pubblico. Per creare una mostra permanente delle sue opere, ha aperto ormai da più di 10 anni uno spazio espositivo in via Farini 63 a Parma, dove riceve su appuntamento. La sua attività artistica è vivace e costante, fra i vari impegni da cinque anni collabora con il Centro Botanico Moutan a Viterbo, è stata ospite all’estero della Codap e a Parma è attualmente presidente del Gruppo Arte Confartigianato Apla.
In occasione della mostra del padiglione Emilia Romagna (che proseguirà fino al 2 ottobre 2011), l’atelier della Belletti, in via Farini 63, sarà allestito con quadri legati al soggetto esposto a Palazzo Pigorini  e sul suo sito  un video che riproduce il work in progress dell’opera.
Il percorso artistico della Belletti
I Fiori. A Parma ormai in molti conoscono le sue grandi peonie, viole e gerbere. La serie che caratterizza all’inizio il percorso di Nicoletta Belletti è  legata al “fiore”. Un’ispirazione che nasce nell’artista come una sfida, quella di reinterpretare e ridare vita artistica ad un soggetto ritenuto troppo spesso un cliché. Con la tecnica materica della Belletti, i fiori sulle tavole prendono una forma tutta loro, rinvigoriscono, con petali irriverenti che fuoriescono dagli spazi, sbocciano e si impongono quasi con prepotenza e desiderio di riscatto. Allegri, colorati e moderni, esplodono in tutta la loro vivacità. Il fiore resta ancora oggi uno dei soggetti prediletti dall’artista, proprio perché fonte di continua scoperta, per la varietà di forme e dettagli, da rielaborare e reinventare. Una ricerca costante che porta i fiori della Belletti a rifuggire dalla banalità, tradotti dalla mano della pittrice in una dimensione naturale che incanta e disarma in tutta la sua semplicità.


Ritratti di animali. Dopo i fiori, la Belletti scopre il fascino degli animali come soggetti pittorici. Nasce così una seconda serie di ispirazioni che la portano a ritrarre cani, gatti, asini, pappagalli, mucche, cavalli. Sempre prodotti con l’acrilico su tavola, volti e dettagli sono realizzati con un taglio originale ed espressivo. Su uno sfondo acceso da colori vivaci, dal tocco quasi irreale, emergono invece “vivi e reali” gli sguardi “umani” dei vari animali ritratti. Figure che assumono un’identità, il cane malinconico, la gallina stizzita, la mosca pronta a spiccare l’ennesimo volo. “Ritratti di animali” è un serie che ha riscosso successo tra il pubblico. I protagonisti colpiscono per la loro genuinità, la loro capacità di essere ammiccanti ed ironici, sinceri  e diretti, mettendo in risalto più che virtuosismi stilistici l’espressività del carattere, con un’originalità irripetibile e fuori dagli schemi più classici della ritrattistica.
Meduse. Dopo la serie dei fiori e degli animali la Belletti ha prodotto di recente, come nuovi soggetti, meduse e pesci, realizzati sempre nel suo stile personale, con la tecnica dell’acrilico materico e resina su tavola. Le suggestioni marine sono in realtà un ritorno ad alcune tavole già realizzate in passato dall’artista, che riprendono momenti di vita subacquea. Le Meduse diventano e si affermano ora come un terzo filone artistico, che si immerge nei fondali per cogliere bellezze e  insidie del mare. L’occhio della pittrice affonda tra banchi di pesci che si muovono all’unisono, fotografati dal pennello nel loro passaggio silenzioso, mentre le meduse sembrano fluttuare sulla tavola, con i loro tentacoli scomposti e minacciosi, temibili e affascinanti, fugaci pur nella dimensione materica che le cattura e ne cristallizza movimenti e colori.
Per informazioni: tel.3475945165 – e mail  info@nicolettabelletti.it – www.nicolettabelletti.it